C'è stato un momento della vita in cui quasi tutti abbiamo avuto una certa attrazione per i bottoni.
Questa pagina l'ho cucita un po' di tempo fa, al mio bambino che all'epoca non aveva ancora un anno.
E' risultata un successone, l'aveva sempre in mano, sia in casa che fuori casa. Era letteralmente affascinato da tutti questi bottoni insieme.
E' un riquadro di stoffa di cotone molto resistente, io l'ho ritagliato da una gamba di un paio di vecchi jeans.
Vi ho cucito sopra un grosso bottone di stoffa e poi c'ho cucito i bottoni, ognuno diverso da un altro per colore, dimensione, materiale e forma.
Come da classica mamma ansiosa, avevo paura che al mio bimbo, mentre giocava e mordicchiava questi bottoni, gli si potessero staccare e incastrare nella gola.
Allora cosa ho fatto?
Li ho cuciti uno ad uno con del filo di spago.
Per ogni bottone, sul rovescio della stoffa, ho cucito un altro bottone di metallo di medie dimensioni collegandoli insieme con lo spago. Il filo avanzato dal nodo che ho fatto sul bottone del rovescio, non l'ho tagliato, ma annodato a sua volta, agli altri fili dei nodi effettuati sugli altri bottoni costruendo così una enorme ragnatela.
Poi ho preso un altro quadrato di jeans e l'ho cucito sul rovescio lasciando così tutte le mie cuciture e tutti i miei nodi all'interno.
A prova di strappo!!
Riconosco che come lavoro forse è un po' eccessivo, forse sarebbe bastato una cucitura robusta!
Ma è proprio quel forse che mi ha fatto lavorare così; e ho cucito e annodato fino a che quel forse non è scomparso dal mio cervello, perché la sicurezza è molto importante e giocare in serenità e tranquillità con il proprio bimbo, è la cosa più bella del mondo.
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